Rassegna stampa
Giunti oggi oltre 30 nordafricani, 36 quelli approdati ieri
Cagliari, 24 settembre 2010. Sono ripresi con intensità gli sbarchi di immigrati clandestini provenienti dal nord Africa sulle coste sud occidentali della Sardegna.
Durante la notte e questa mattina vi sono stati altri due arrivi con oltre 30 extracomunitari di origine algerina e tunisina.
Ieri ne erano arrivati in tutto 36. Un primo barchino ha raggiunto oggi all’alba il Poligono militare di Teulada, mentre prima delle 8 altri immigrati erano sbarcati davanti a S.Anna Arresi. I carabinieri della Compagnia di Carbonia hanno trasferito tutti nel Centro di accoglienza di Elmas.
(ANSA)
Immigrazione: ondata di sbarchi in Sardegna
Due gruppi di nordafricani, in totale 36 persone tra adulti e bambini, sono approdati sulle coste sud occidentali della Sardegna. I primi dieci clandestini sono sbarcati nel pomeriggio sul litorale di Santa Margherita di Pula. Cinque appartengono alla stessa famiglia: padre, madre e tre bambini, di cui uno di soli pochi mesi.
Poco dopo lo sbarco gli immigrati si sono imbattuti in una pattuglia dei carabinieri che li ha subito fermati e rifocillati. In serata il trasferimento nel centro di accoglienza di Elmas. È di stasera, invece, la segnalazione di un barchino con 26 persone a bordo avvistato a circa 30 miglia a sud di Sant’Antioco, sempre nella Sardegna sud occidentale.
L’imbarcazione è stata intercettata da una motovedetta della Capitaneria di porto di Cagliari e si è affiancata al natante in difficoltà. I clandestini sono stati presi a bordo, mentre il barchino cominciava ad andare alla deriva perche’ il carburante si era nel frattempo esaurito. La motovedetta è ora in navigazione verso il Porto Canale di Cagliari dove arrivera’ fra circa due ore.
Blitz quotidiano, 24 settembre
Immigrazione: ondata di sbarchi in Sardegna
Due gruppi di nordafricani, in totale 36 persone tra adulti e bambini, sono approdati sulle coste sud occidentali della Sardegna. I primi dieci clandestini sono sbarcati nel pomeriggio sul litorale di Santa Margherita di Pula. Cinque appartengono alla stessa famiglia: padre, madre e tre bambini, di cui uno di soli pochi mesi.
Poco dopo lo sbarco gli immigrati si sono imbattuti in una pattuglia dei carabinieri che li ha subito fermati e rifocillati. In serata il trasferimento nel centro di accoglienza di Elmas. È di stasera, invece, la segnalazione di un barchino con 26 persone a bordo avvistato a circa 30 miglia a sud di Sant’Antioco, sempre nella Sardegna sud occidentale.
L’imbarcazione è stata intercettata da una motovedetta della Capitaneria di porto di Cagliari e si è affiancata al natante in difficoltà. I clandestini sono stati presi a bordo, mentre il barchino cominciava ad andare alla deriva perché il carburante si era nel frattempo esaurito. La motovedetta è ora in navigazione verso il Porto Canale di Cagliari dove arriverà fra circa due ore.
Sardegna oggi, 24 settembre
Teulada, nuovi sbarchi di immigrati: dall’Africa 66 clandestini in due giorni
Sono ripresi con intensità gli sbarchi di clandestini provenienti dal nord Africa sulle coste sud orientali della Sardegna. Durante la notte e questa mattina vi sono stati altri due arrivi con oltre 30 extracomunitari di origine algerina e tunisina. Ieri erano arrivati altri 36 immigrati.
Ieri erano arrivati altri 36 immigrati. Una prima piccola imbarcazione, in particolare, ha raggiunto all’alba le spiagge del Poligono militare di Teulada mentre poco prima delle 8 altri immigrati sono sbarcati davanti al litorale di Sant’Anna Arresi. In entrambi i casi, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Carbonia che stanno precedendo all’identificazione dei clandestini, uomini e in buone condizioni, che verranno successivamente trasferiti nel Centro di primo soccorso di Elmas. In quest’ultima struttura sono ospitati da ieri sera altri 36 immigrati nordafricani (fra cui una donna, due bambini ed un neonato) giunti con due barche sempre sulla costa sud di Santa Margherita di Pula e a Sant’Antioco. In quest’ultimo caso, le persone a bordo sono state avvistate a circa 30 miglia dalla costa da una motovedetta della Capitaneria di porto di Cagliari il cui personale ha preso a bordo i clandestini mentre il barchino cominciava ad andare alla deriva.
Unione Sarda, 24 settembre