Alla notizia dello sgombero, con cariche pestaggi e arresti, del presidio sotto la gru di piazza Cesare Battisti a Brescia, in molte località si sono svolte manifestazioni, cortei e azioni in sostegno agli immigrati bresciani in lotta dal 28 settembre contro la sanatoria truffa.
Livorno, 8 novembre. Nel pomeriggio un gruppo di antirazzisti si è dato appuntamento in piazza Grande per un presidio informativo.
Bologna, 8 novembre. Oltre 300 persone si sono trovate in piazza Nettuno per un presidio convocato al volo tramite sms e mail. Tanti gli immigrati.
Il prossimo appuntamento è per sabato 13 per il corteo regionale contro la sanatoria truffa.
Reggio Emilia, 8 novembre. Oltre duecento immigrati ed antirazzisti si sono radunati in piazza Prampolini. Entrati poi in comune hanno interrotto la riunione del consiglio comunale leggendo un documento di solidarietà con gli immigrati e gli antirazzisti bresciani.
Torino, 9 novembre. Oltre duecento persone hanno aderito all’appello della Rete “10luglioantirazzista” per un presidio solidale con le lotte degli immigrati e degli antirazzisti bresciani. Dopo un’ora di interventi e volantinaggio, un corteo spontaneo ha fatto un breve giro in centro.
Sabato 27 novembre corteo cittadino – ore 14 da Porta Nuova.
Parma. Scritte per la liberazione degli arrestati a Brescia sono comparse nella notte nei quartieri San Leonardo e nella zona di via Saffi.
Prossimo appuntamento: presidio davanti alla prefettura venerdì 12 novembre.
Milano, 10 novembre. Gli immigrati resistono da cinque giorni sulla torre di via Imbonati e non intendono mollare. Nonostante la militarizzazione della zona, continua, giorno e notte il presidio di sostegno.
Firenze, 12 novembre. Un centinaio di compagni e antirazzisti, nell’ambito della campagna contro la costruzione di un Cie in Toscana, hanno partecipato ad un presidio davanti alla Prefettura in via Cavour in solidarietà con gli immigrati di Brescia e Milano sulla gru e sulla torre.