Archivi del giorno: 7 Marzo 2011

CIE di Gradisca: reclusi sul tetto

Lunedì 7 marzo. Era solo questione di tempo. Inevitabile che la rabbia dei prigionieri di Gradisca esplodesse di nuovo. Da giorni dormono per terra, ammassati in cento negli spazi comuni di una struttura ormai inagibile dopo le rivolte di fine febbraio. Il sequestro dei telefonini li ha privati di ogni contatto con l’esterno. Nonostante abbiano inviato a Gradisca la celere di Padova gli immigrati hanno comunque trovato il modo di farsi sentire.
Oggi all’ora di pranzo alcuni di loro sono saliti sul tetto. I pochi antirazzisti della zona non mancano di tenere d’occhio il lager: quando li hanno visti hanno fatto girare la notizia. Più tardi i reclusi sono scesi.
La prefettura, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha sostenuto che non si è trattato di un tentativo di fuga, ma di una protesta contro le condizioni inumane di vita. I reclusi non possono nemmeno lavarsi e devono fare la fila per andare al gabinetto.
Il CIE è una polveriera. La tensione resta alta mentre si avvicina la manifestazione davanti al CIE del 12 marzo indetta dal Coordinamento Libertario Regionale.
Continua a leggere

Pubblicato in C.I.E., cronache, gradisca, testimonianze | Contrassegnato , , | Commenti disabilitati su CIE di Gradisca: reclusi sul tetto