Trieste. Contro la sanatoria truffa. Ma non solo

Sabato 20 novembre. Il corteo, circa trecento tra immigrati e italiani, ha attraversato le strade della città, con numerose soste e tanti interventi per far sentire la voce di chi lotta contro l’asservimento del lavoro migrante e la truffa della sanatoria colf e badanti. Un meccanismo infernale che ha il suo coronamento nei CIE e nella macchina delle espulsioni.
Più invadente del consueto il dispiegamento di polizia. Nonostante questo è stato un corteo molto comunicativo e di forte impatto in città.
La lunga resistenza degli immigrati bresciani e milanesi è la scintilla che in questa giornata ha ridato gambe – anche a Trieste – a chi oggi si batte per il permesso di soggiorno. Nell’auspicio che presto nessuno debba più chiedere permesso.
Leggi qui il volantino distribuito dal Comitato Primo Marzo, promotore dell’iniziativa.
Qui foto e rassegna stampa.

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